Ai piedi del Monviso c’è  il castello della Manta, un castello un  po’ austero , bene del FAI , che nel suo salone principale custodisce una delle più importanti e belle testimonianze della pittura tardogotica a tema profano.

Il castello risale al XIII secolo quando fu costruito come avamposto militare, ma nel 400 grazie a tale Valerano del Marchesato di Salluzzo fu trasformato in una dimora di famiglia e il salone fu così affrescato con scene ispirate ai romanzi cavallereschi : la fontana della giovinezza, 9 eroine e 9 eroi che rappresentano le virtù cavalleresche…

Al secondo piano c’è una curiosità che ha un po’ il suono di mistero. Nel soffitto di una delle sale infatti c’è un mappamondo circondato da una grande O con accanto la scritta SPIRITUS INTUS ALIT cioè “lo spirito alita dentro che rappresenta l’Europa e tutta la costa dell’America e dell’Antartide, nonostante si tratti con ogni probabilità di un affresco risalente 1410-1430 e quindi prima della scoperta delle Americhe. 

A fianco del castello, la Chiesa dedicata alla Vergine custodisce affreschi del XV e XVI secolo. Da ammirare anche la Cappella del Cristo risorto, voluta da Michele Antonio Saluzzo, che risale alla fine del Cinquecento.

Dal parco del castello della Manta, e anche dalle sue finestre , si gode di una vista mozzafiato sul Monviso e sulla catena delle Alpi.

INFO PER LA VISITA

Biglietti

  • Iscritti FAI: ingresso gratuito
  • Intero: € 9
  • Abbonamento Musei Torino e Valle d’Aosta: € 6,50
  • Ridotto (6-18 anni): € 4
  • Bambini fino ai 5 anni: ingresso gratuito
  • Studenti fino ai 25 anni: € 5

Con un piccolo sovrapprezzo si può partecipare a delle visite guidate da prenotare sul sito del FAI 

Il castello fa parte del circuito FAIr play family che prevede attività tematiche e didattiche per far vivere l’esperienza di visita ai bambini in maniera divertente . Qui trovate tutte le attività del circuito.

Parcheggio vicino all’ingresso del castello raggiungibile con una brevissima passeggiata. Le persone disabili possono percorrere in auto anche questo tratto. 

Per quanto riguarda l’accessibilità il castello ha diverse rampe di scale NON dotate di rampa.

All’interno del castello sono ammessi i cani di piccola taglia, nel parco anche quelli di grossa taglia.

E’ possibile fare fotografie ma non video.



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